Stai cercando un posto dove dormire alle Cinque Terre? Vorresti rilassarti lontano dal caos ma ti serve una sistemazione strategica per visitare i borghi Patrimonio dell’Umanità UNESCO?
Parti con me alla scoperta dell’ Uliveto nel Parco, agriturismo sul mare alle Cinque Terre.
Una struttura a conduzione familiare in cui trovare la pace e trascorrere un soggiorno indimenticabile.
Mentre scrivo questo articolo, torno indietro con la mente. Mi sembra di essere di nuovo lì, immersa tra oliveti, vigneti e alberi da frutto mentre gusto la mia colazione vista mare.
Mi sto facendo cullare da un’amaca accompagnata dal frinire delle cicale.
Rivivo quella sensazione di tranquillità , ripenso a quell’aria di casa che si respira dal primo momento.
Sono stata all’ agriturismo Uliveto nel Parco a fine Luglio e non credevo di poter trovare tanta pace in un periodo in cui le Cinque Terre sono prese d’assalto dai turisti.

Indice
Dormire in un agriturismo lontano dal turismo delle Cinque Terre
Ho sempre visitato le Cinque Terre in giornata, essendo vicine a Genova. Così, quando gli amici mi chiedevano se avessi consigli su dove dormire, non sapevo cosa consigliare.
Cercavo un posto lontano dal turismo di massa, ma allo stesso tempo vicino al mare e strategico per la visita dei borghi e per le camminate lungo i sentieri della zona.
Negli ultimi anni ho imparato a godermi non solo i luoghi da visitare, ma anche le strutture, sopratutto le persone che le gestiscono e la loro storia.
Quando, cercando online, ho letto “L’amore per la terra, la passione per il mare […] tipico ed autentico agriturismo a conduzione familiare“, ho capito che l’Uliveto nel Parco era ciò di cui avevo bisogno.
Ma dove si trova quest’oasi di pace? A Monterosso al Mare, uno dei cinque borghi marinari dichiarati, nel 1998, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Dove dormire alle Cinque Terre: il soggiorno all’Uliveto nel Parco
Arrivata all’Uliveto nel Parco, sono stata accolta dal sorriso e dalla cortesia di Elena e Tommaso e dalle loro splendide bimbe.
Le attenzioni discrete e gentili riservate agli ospiti, mettono immediatamente a proprio agio.
Scoprire poi la storia di questo splendido posto, é la ciliegina che ti farà innamorare.
Per oltre 30 anni infatti, Franco e Silvana, i genitori di Tommaso, hanno lavorato i propri terreni, piantando alberi da frutto, oliveti, vigneti e ripulendo i boschi che circondano l’agriturismo.
Hanno insegnato l’amore per la terra e per il mare ai propri figli, che sono cresciuti curando il parco e raccogliendo i frutti di quel lavoro familiare.
Oggi queste tradizioni e questo amore, si respirano in ogni angolo e fanno sentire l’ospite, “uno di casa”.
E se di tradizioni parliamo, non possiamo certo non menzionare le prelibatezze a km0 che l’Uliveto nel Parco propone ai propri ospiti.
Per iniziare bene la giornata, una colazione preparata con amore e attenzione é proprio quello ci vuole. E qui, la colazione é speciale. Pane e torte fatte in casa, frutta e marmellate dei frutteti del parco, la limonata homemade e una splendida vista panoramica sul Golfo dei Poeti.


E se ti dicessi che Elena e Tommaso hanno pensato anche all’aperitivo e alla cena?
Già , perché su richiesta, é possibile assaggiare i piatti della tradizione e il pescato del giorno, ammirando la luna sul mare, circondat* dalle lucciole e abbracciat* dal profumo della macchia mediterranea.
Potrai assaggiare il loro olio, il loro vino e le verdure del loro orto.
Le camere
Le stanze dell’Uliveto nel Parco sono 4, e possono ospitare dalle 2 alle 4 persone, a seconda della tipologia scelta.
Ognuna di esse ha il nome di uno dei vitigni coltivati dall’agriturismo per ottenere i vini Cinque Terre: Bosco, Albarola, Vermentino e Granaccia.

Arredamento semplice ma curato ed elegante, pavimenti in cotto e travi a vista ma sopratutto…una finestra sul mare da cui affacciarsi appena svegli*, un quadro sul Golfo dei Poeti da ammirare prima di coricarsi.
Cosa fare nei dintorni
Con una passeggiata di pochi minuti, potrai raggiungere le spiagge di Monterosso al mare e iniziare la scoperta della Cinque Terre.
Monterosso, Corniglia, Vernazza, Manarola e Riomaggiore sono infatti collegate dal 5 Terre Express; il biglietto del treno ha un costo di 4€ (2 € il ridotto) e la convalida é utile per una sola corsa (se arrivi da una stazione esterna al Parco delle Cinque Terre, il biglietto ha un supplemento di 2,40€).


E se volessi scappare dal turismo di massa? Ti consiglio di affittare una canoa o un sup e scoprirle dal mare, magari facendo tappa al Portetto, per una nuotata in quella che sembra essere una piscina privata o alla cascata dell’ Acquapendente.
Se invece vuoi scoprire gli antichi collegamenti tra i borghi, gambe in spalla! Una fitta rete di sentieri infatti, collega le Cinque Terre mostrandole da una prospettiva diversa dal solito (mi raccomando, abbigliamento idoneo).
Un trekking impegnativo con coccola finale, é invece quello proposto da Eroico Vino. Dalla Piazzetta dei Caduti a Vernazza, ti porta alla scoperta dei vigneti affacciati sul mare e propone una degustazione proprio lì, dove avviene la produzione.
Se invece preferisci un aperitivo più tranquillo, il consiglio é quello di provare Torre Aurora a Monterosso.
Hai qualche giorno in più a disposizione? Non perdere Portovenere, Lerici e Tellaro, borghi meno “famosi” ma altrettando spettacolari e affascinanti.


Se cerchi un posto dove dormire alle Cinque Terre, l’Uliveto nel Parco é assolutamente il posto in cui trascorrere un soggiorno perfetto.
Qui sotto, trovi i contatti per prenotare o chiedere ulteriori informazioni:
- sito: www.ulivetonelparco.it
- mail: info@ulivetonelparco.it
- tel: +39 349 60.22.075 / +39 347 48.03.403
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A presto,
Francesca