Cosa fare a Marsiglia: se hai poco tempo a disposizione, qui troverai le tappe imperdibili per iniziare a conoscere la città e respirarne la veracità e tutti i suoi contrasti.
In uno o due giorni? Dipende dalla tua voglia di camminare, di esplorare e di stare fuori dal tuo alloggio.
L’itinerario che troverai di seguito é stato svolto in un giorno e mezzo, passando la prima sera a recuperare le forze nel nostro appartamento affittato su AirBnB.
Indice
Preparati per un viaggio a Marsiglia
Prima di iniziare voglio farvi una piccola premessa.
Marsiglia é una città che ti travolge, totalmente, in tutti i sensi.
Una città che a tratti potrebbe anche lasciare impressionati. Nonostante sia il capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, non ha niente a che vedere con quello stile che tutti conosciamo. Ha un carisma tutto suo.
Una città che sa di mare, di pesce fresco, di spezie e di lavanda.
Verace, brulicante, confusa e affascinante.
Una città per viaggiatori, non per turisti.
Cosa fare a Marsiglia in uno o due giorni: itinerario a tappe
Pronti? Iniziamo! Sarà un itinerario che toccherà sì gli scorci più classici come Vieux Port e Le Panier, strizzando però l’occhio agli angoli meno turistici e ad alcuni negozietti da scoprire.
Vieux Port: inizia qui il tuo viaggio a Marsiglia
Perché iniziare proprio da qui il tuo giro alla scoperta di Marsiglia? Sicuramente perché é il cuore pulsante della città ma sopratutto perché ogni mattina sul porto, a partire dalle 8 circa, troverai il mercato del pesce.
Direi senza dubbio che questa sia la prima esperienza da provare a Marsiglia. Visitare i mercati é il primo passo per scoprire la città, le abitudini, le persone che la abitano. Il punto di partenza é proprio qui, sotto l’opera di Norman Foster.
L’architetto britannico ha costruito un cielo artificiale in cui il mare, le barche, il mercato si riflette. Una tettoia di acciaio inox che riflette la vita che scorre sotto di sé.
Altro mercato imperdibile é il Marché des Capucins (o de Noailles) da lunedì al sabato dalle 8 alle 13. Un mercato rumoroso, brulicante, a tratti disordinato in cui iniziare a respirare il mix di culture e di sapori che animano questa città.
Per fare il pieno di autenticità, per respirare il fascino di una città così multietnica e pene/trante, ti consiglio una passeggiata tra rue d’Aubagne e rue Vacon, prima di tuffarti tra botteghe imperdibili e posticini imperdibili in cui mangiare.
Le Panier: il quartiere più antico
Premessa: per visitare le Panier é inutile stilare un itinerario.
Un labirinto di viuzze intricate, di sali e scendi caratterizzati dallo stile provenzale, di murales che hanno dato nuova vita alle facciate dei palazzi. Un concentrato di vita in questi vicoli pieni di storie, misteri e fascino.
Non c’é un’unica via di accesso, i confini del quartiere sono piuttosto sfocati. Potrai accedervi da Quai du Port (se arrivi da Vieux Port), dall’Esplanade de la Tourette oppure da Rue de la République.
Le Panier é il quartiere più antico di Marsiglia. Il quartiere dei pescatori e degli immigrati, dove arrivarono malavita e contrabbando.
“Per accedere al quartiere vecchio del Panier vi aspetta una bella scarpinata attraverso le scalinate di Les Carmes. Arrivati in place des Moulins, scoprirete di essere alti come la stazione Saint Charles ma per raggiungerla dovrete scendere e risalire su un’altra scalinata, più monumentale. La sua facciata, splendida, guarda al porto, al mare, a Oriente. Guarda l’unica collina che non si nasconde, quella su cui troneggia Notre Dame de la Garde, la bonne mere (la buona madre) che di giorno brilla sotto il sole e di notte sotto i fari. Come un eterno cero”
Jean Claude Izzo
Oggi le Panier é un quartiere fatto di persiane color lavanda, di panni stesi al sole, di graziose piazzette, di continui sali e scendi, di botteghe artigiane.
Fermati ad osservare le vecchie insegne, le persone sedute ai tavolini dei bar, i bambini che giocano fuori dall’uscio di casa.
Ammira i murales, siediti in una delle piazzette del quartiere: place de 13 cantons, place de lenche, place des moulins.
Tornando indietro fermati ad ammirare la maestosa Notre Dame de la Garde.
La Plaine: il quartiere per anime viaggiatrici
Marsiglia l’ho già detto é città verace e vibrante.
Qui a La Plaine, salendo sulla collina alle spalle di Vieux Port, ho trovato la parte più autentica della città.
L’ho trovata quando, seduta ad un café, ho chiesto un pain au chocolat e la ragazza mi ha risposto “puoi prenderlo alla panetteria qui davanti e consumarlo qui con il nostro caffè”.
L’ho trovata mentre Pietro giocava nel parco con i bambini di Marsiglia. L’ho sentita mentre giravo per il mercato rionale la mattina presto, tra il brusio della gente e le urla dei venditori.
Ho passeggiato con gli occhi verso il cielo scovando murales in cima alle facciate. Mi sono persa tra rue Fontage e rue Trois Frères alla ricerca del mio preferito.
La Cité Radieuse: una città in un palazzo
A circa 30 minuti da Vieux Port il progetto visionario di Le Corbusier. Se sei amante dell’architettura o sei semplicemente curios* di scoprire qualcosa di diverso dal solito, questo villaggio verticale in cemento colorato fa per te.
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2016, questo palazzo é stato progettato per ospitare unità abitative su due piani, negozi, un asilo, una scuola materna, un ristorante e un albergo.
Imperdibile la terrazza con affaccio sul Mediterraneo che oggi ospita il MaMo (Marseille Modulor), splendido centro d’arte.
Si può visitare con una visita guidata prenotabile qui.
La Ville Méditerranée e il MuCEM
Nel 2013 Marsiglia é stata nominata Capitale Europea della Cultura. Ottima occasione per rinnovare la città e trasformare alcune aree tra cui quella poco più avanti rispetto al Vieux Port.
Qui incontrarai due delle strutture artistiche, architettoniche e culturali che meritano di essere visitate: la Ville Méditerranée e il MuCEM.
La Ville Méditerranée é un moderno centro congressi affacciato sul Mediterraneo, progettato per essere raggiunto sia via terra che via mare: si può infatti raggiungere anche in barca. Entra e goditi la splendida vista sulla Cattedrale La Major. Cammina poi sull’acqua grazie al pavimento in vetro che permette di muoversi sull’acqua.
Il MuCEM é il museo delle civiltà dell’Europa e del Mediterraneo. Progettato dall’architetto Rudy Ricciotti è organizzato su tre livelli con diverse sale espositive dedicate alla storia della civiltà. Non perdere il calendario delle esposizioni temporanee, sempre molto interessanti.
I due giorni a Marsiglia sono terminati, spero tu possa apprezzarla come l’ho apprezzata io.
Se vuoi scoprire qualcosa in più sulla Provenza, ecco un itinerario tra la lavanda che potrebbe esserti utile.
Seguimi su instagram per qualche tips e un po’ di ispirazione.
A presto, Francesca
1 comment
Articolo molto interessante, ci tornerà di sicuro utile quando ci decideremo di partire alla scoperta di questa città francese!